Copy of «Beethoven – Update Nr. 6»

Nel programma:

«Beethoven – Update Nr. 6»

Franz Schubert – "Gesang der Geister über den Wassern," D. 714
Felix Mendelssohn Bartholdy – Ouverture "Le Ebridi," op. 26
Ralph Vaughan Williams – "The Lark Ascending" per violino e orchestra
Intervallo
Ludwig van Beethoven – Sinfonia n. 6 "Pastorale" in fa maggiore, op. 68

Ilya Gringolts – Violino
Gevorg Gharabekyan – Direttore
Knabenkantorei Basel e Coro degli Alumni
Orchestra da camera I TEMPI

Descrizione del programma: "Beethoven – Aggiornamento n. 6"

L'orchestra da camera I TEMPI apre questo concerto ispirato dalla natura con l'Ouverture delle Ebridi di Felix Mendelssohn Bartholdy. Questa energica ouverture trasporta il pubblico nei paesaggi selvaggi e mistici delle isole Ebridi scozzesi. Attraverso potenti paesaggi sonori e sviluppi dinamici, Mendelssohn porta alla vita la maestosa bellezza di questo paesaggio e conduce gli ascoltatori in un viaggio musicale attraverso uno scenario impressionante.

Nella sua opera "Gesang der Geister über den Wassern" per coro maschile, viole, violoncelli e contrabbasso, Franz Schubert mette in musica l'omonima poesia in sei strofe di Johann Wolfgang von Goethe. La poesia è stata scritta durante il soggiorno di Goethe a Lauterbrunnen nell'Oberland bernese e descrive gli spiriti che fluttuano sopra un lago, fondendosi con la natura e l'universo. Mentre le voci maschili catturano l'atmosfera misteriosa ed elevante, gli archi completano la composizione con un sottile tappeto sonoro scintillante.

L'opera di Ralph Vaughan Williams, "The Lark Ascending" per violino e orchestra, cattura l'eleganza e la grazia di un'allodola in ascesa e del suo canto. Ispirato dalla poesia sull'allodola di George Meredith, Vaughan Williams utilizza una scala pentatonica per liberare il violino da un forte centro tonale, conferendogli una sensazione di fluttuare. Le cadenze per il violino solista sono scritte senza divisioni ritmiche, conferendo loro una qualità meditativa.

Nel ciclo Beethoven dell'orchestra da camera I TEMPI, quest'anno è il turno della sesta sinfonia: Ludwig van Beethoven cattura in ciascuno dei cinque movimenti della "Pastorale" un'immagine specifica della natura. Descrive in modo magistrale le sue sensazioni all'arrivo in campagna, le scene presso il ruscello, la gioiosa riunione dei contadini, un temporale in avvicinamento e il canto dei pastori.